L’anno
scorso, durante il nostro stupendo tour in Thailandia, non avevamo potuto
passare neanche un giorno al mare e mi era dispiaciuto moltissimo.
Per
me andare in vacanza ad agosto significa prendere il sole e fare un bagnetto in
acqua, altrimenti non mi sembra neanche di essere in vacanza!
Quest’anno,
dato che la scelta della destinazione toccava a me, ho deciso di rimediare.
Insieme
ad una coppia di nostri amici, Davide ed Alessia, abbiamo prenotato una
settimana in crociera; più mare di così!!
Abbiamo
prenotato quattro biglietti per la COSTA VICTORIA, la nave più piccola e
anziana di tutta la flotta della Costa, ma non per questo meno confortevole.
Grazie
al festeggiamento dei 70° di anniversario di Costa Crociere, abbiamo
approfittato delle speciali promozioni ed abbiamo acquistato il pacchetto
all-inclusive.
Il
nostro itinerario era il seguente:
12/08/2018
- partenza da SAVONA
13/08/2018
- OLBIA
14/08/2018
- PORT MAHON
15/08/2018
- IBIZA
16/08/2018
- PALMA
17/08/2018
- TARRAGONA
18/08/2018
– GIORNO INTERO DI NAVIGAZIONE
19/08/2018
- Ritorno a SAVONA
GIORNO
1° - 12 AGOSTO 2018 – Partenza da SAVONA
L’imbarco
era previsto verso le ore 13,00 ma noi, che eravamo arrivati molto prima,ci
siamo fermati in un paesino vicino Savona per fare due passi e mangiare una
buonissima focaccia.
Come
se avessimo paura di non mangiare in abbondanza una volta saliti a bordo!!
Abbiamo
parcheggiato le nostre auto nel parcheggio riservato alla Costa Crociera vicino
alla zona di imbarco.
Per
una settimana di sosta il prezzo per un’auto è di € 84,00.
Una
volta entrati nel parcheggio, lasciate semplicemente la vostra auto e le chiavi
al personale incaricato che provvederà a parcheggiarla e le vostre valigie verranno
comodamente etichettate e spedite direttamente nella vostra cabina.
Al
ritorno dovrete recarvi ad un banco informazioni dove vi verranno riconsegnate
le chiavi e vi indicheranno dove si trova la vostra auto. Vi assicuro che è comodissimo!
Una
volta saliti a bordo e fatta la foto di rito davanti al timone con in testa il
cappello del capitano (foto che se volete portare a casa, pagate molto cara nel
negozio di fotografie a bordo!), ci siamo diretti subito al buffet all’11°
ponte per mangiare qualcosa.
E
questo fu l’inizio di un’abbuffata lunga un’intera settimana!
L’ora
successiva l’abbiamo passata come dai bambini curiosi ad esplorare la nave da
cima a fondo. Volevamo capire dove erano le nostre cabine, dove si trovava il
ristorante, dov’era il teatro, la discoteca e i vari bar all’interno della
Costa Victoria.
Ecco
una foto della nostra cabina, situata all’8° ponte.
L’ho
trovata delle giuste dimensioni e accogliente.
Appuntamento
obbligatorio per i nuovi ospiti imbarcati è l’esercitazione di sicurezza.
Nell’armadio
di ogni cabina ci sono dei salvagenti, vanno indossati prima di recarsi sul luogo
di ritrovo stabilito per l’esercitazione e si assiste, per circa quindici
minuti, alla spiegazione da parte di un addetto sul modo corretto di indossare
il salvagente e sulle procedure da seguire in caso di emergenza.
Dopo
l’esercitazione ci siamo messi il costume e abbiamo tentato di trovare un posto
al sole vicino alla piscina. Probabilmente abbiamo avuto la stessa idea di
tutte le altre persone a bordo, per cui constatata l’impossibilità dell’impresa
ci siamo diretti verso il bar per un aperitivo.
Dopo
aver brindato per l’inizio della nostra vacanza, di fronte ad un tramonto
stupendo, ci siamo cambiati per la cena e diretti al ristorante.
Per
la cena al ristorante gli ospiti vengono divisi su due turni.
Al
momento della prenotazione in agenzia vi viene chiesto in quale orario
preferite mangiare.
Noi
abbiamo deciso per il secondo turno, quello delle ore 21,45. Un po’ tardi ma
almeno avevamo la possibilità di prepararci con calma.
Al
nostro arrivo un cameriere del Ristorante Sinfonia ci ha accompagnato a quello
che sarebbe stato il nostro tavolo per tutta la durata del viaggio e qui
abbiamo conosciuto altre due coppie di ragazzi con le quali abbiamo poi fatto
amicizia durante la settimana.
Ogni
sera veniva presentato un menù di una diversa regione d’Italia e veniva
richiesto un determinato tipo di abbigliamento.
Per
questa serata era previsto il menù “Liguria” e l’abbigliamento doveva essere di
tipo informale.
Dopo
cena (ore 23,00 passate) ci siamo sdraiati sui lettini del 12° ponte per aspettare
la mezzanotte ed ammirare le stelle cadenti.
Non
avevo mai immaginato che in mezzo al mare si potesse vedere un cielo stellato
di una simile bellezza! E le stelle cadenti, che abbiamo visto a iosa,
sembravano meteoriti da quanto erano ben visibili! E’ stata una serata molto
piacevole e romantica.
GIORNO
2 – 13 AGOSTO 2018 – OLBIA
L’attracco
della nave nei vari porti generalmente avveniva verso le ore 08,30/09,00 di
mattina per cui, per poter scendere subito e non perderci ore preziose, ci
trovavamo abbastanza presto a fare colazione.
Questa
ad Olbia è stata la prima e unica volta che abbiamo deciso di provare la
colazione del buffet.
Il
buffet offre più che altro colazione italiana, ovvero dolce. Esiste anche
qualche cosa di salato ma non sempre è presente.
Una
volta scesi dalla nave, ci siamo diretti subito fuori dal porto verso una
piccola agenzia di noleggio auto e qui , spendendo un totale di € 100,00, abbiamo
affittato una macchina per andare verso Cala Brandinchi, nella località di Capo
Coda Cavallo, distante circa un’ora.
Su
internet la troverete indicata come una delle spiagge più belle di tutta la
Sardegna, chiamata anche Tahiti per il colore chiarissimo della sabbia e per il
celeste turchese dell’acqua.
E’
un tratto di mare molto amato dagli appassionati di snorkeling per la
ricchissima fauna marina che vi si trova una volta immersi.
Ovviamente
si tratta di una località molto conosciuta, il parcheggio esterno era a
pagamento (€ 2,50/ora) e la spiaggia affollatissima al punto che gli unici
posti dove abbiamo potuto mettere i nostri asciugamani (solo per sedersi,
sdraiarsi era impossibile) era in rima al mare, proprio al pelo dell’acqua.
L’acqua
del mare, nonostante fosse leggermente sporcata dalle alghe che sono venute a
galla dopo il brutto tempo dei giorni precedenti, era comunque turchese e
limpida.
Abbiamo
preso il sole, fatto il bagno, pranzato al chioschetto vicino alla spiaggia e
ripreso il sole fino a che abbiamo iniziato a vedere dei lampi e dei nuvoloni
neri che si avvicinavano sempre di più.
Tornati
in nave ci siamo preparati per assistere allo spettacolo acrobatico a teatro
delle ore 20,00 e per la successiva cena alle ore 21,45.
Per
questa serata era previsto un menù molto speciale, il menù “Barbieri” (Bruno
Barbieri) e l’abbigliamento doveva essere da gala.
Per
mia grande gioia ho potuto dar sfoggio del vestito lungo che avevo portato
apposta per l’occasione!
Dopo
la cena ci siamo diretti verso il Concorde Plaza, un teatro più piccolo situato
a poppa della nave dove si stavano svolgevano le audizioni per lo spettacolo
più atteso di tutta la settimana “The Voice of the sea” di cui vi parlerò dopo.
Molti
passeggeri, alcuni dotati e altri proprio no, si sono esibiti al karaoke
cantando, davanti a tutti gli altri ospiti e ad una giuria formata dai cantanti
professionisti della Costa Victoria, nella speranza di essere presi per lo show
ufficiale che si sarebbe svolto pochi giorni dopo.
Dopo
aver udito delle bellissime voci ed alcune che “chissà perché gli è venuto in
mente di iscriversi al karaoke”, abbiamo dichiarato conclusa la nostra seconda
giornata a bordo. Tutti a nanna!
GIORNO
3 – 14 AGOSTO 2018 – PORT MAHON, MINORCA
Abbiamo
deciso di provare la colazione al ristorante e abbiamo concordato di farla in
questo modo per tutte le mattine successive.
Potete
ordinare dal menù una delle colazioni proposte, scegliendo tra quella inglese,
americana, spagnola, messicana, tedesca e norvegese oppure servirvi al mini
buffet preparato al centro del ristorante.
Io
ho scelto dal menù quella che sarebbe stata la mia colazione per quasi tutti i
giorni della crociera: la colazione all’inglese! Salsiccia, uova strapazzate,
bacon, pomodori e funghi alla piastra, tortillas di patate e fagioli.
Una
colazione davvero potente ma che mi permetteva di arrivare sazia fino alle tre
del pomeriggio.
A
Port Mahon ci ha accolto un po’ di pioggia, la quale però non ci ha fermato.
Sbarcati
prestissimo alle ore 08,00 abbiamo iniziato a girare il centro storico della
città, in attesa che aprissero le agenzie turistiche.
Abbiamo
poi prenotato un biglietto (€ 12,50 a persona) per un giro in catamarano
dell’isola della durata di un’ora, con tanto di audio guida.
Ci
siamo fatti portare da un taxi a BinibecaVell, un villaggio
molto piccolo conosciuto come il villaggio dei pescatori. Molto caratteristico,
popolato da una distesa di casette tutte bianche con giardini verdi bellissimi.
Abbiamo
fatto un veloce bagno in una spiaggia stupenda, con un’acqua trasparente mille
volte più che quella ad Olbia e siamo ritornati nel centro di BinibecaVell per
pranzare.
Sulla
via centrale del villaggio c’erano una serie di ristorantini dove avremmo
pranzato volentieri. Siamo rimasti in piedi per circa venti minuti senza che
nessuno ci calcolasse per cui abbiamo deciso di andarcene e tramite Tripadvisor
abbiamo scovato questo ristorante nascosto tra le casette bianche del
villaggio.
SA
NAVETA RESTAURANT&CHILLOUT
(Complejo
Turistico BinibecaVell - PlantaSuperior, 07711 Binibeca, Menorca)
Location
stupenda , una terrazza affacciata sul mare e tavoli disposti sotto a gazebo
con tende bianche che si muovono al vento.
Abbiamo
ordinato una paella di mare e una paella al nero di seppia con cozze, calamari
e seppie, tutto davvero ottimo!
Eravamo
in 4 e abbiamo speso 25 euro a testa, un buonissimo prezzo per un cibo di
qualità eccellente!
Il
proprietario, un ragazzo italiano, è stato davvero simpatico, gentile e
disponibile. Si è offerto anche di chiamarci un taxi a fine pasto.
La
sua cortesia e il suo cibo squisito ci hanno regalato un pranzo indimenticabile
in una cittadina davvero carina!!
Siamo
tornati di nuovo a Porth Mahon per visitare anche il mercato del pesce.
Poi
siamo rientrati in nave e abbiamo concluso il pomeriggio prendendo il sole sul
12° ponte.
Per
questa serata, al ristorante, era previsto il menù “Lazio” e l’abbigliamento
doveva essere il più colorato possibile.
Dopo
cena, dalle ore 22,00, a bordo piscina è iniziala la Grande Festa di Ferragosto
di Victorialand (anche se era il 14 di agosto e non il 15… non siamo riusciti a capire il
perché).
GIORNO
4 – 15 AGOSTO 2018 – IBIZA
Sbarcati
alle ore 09,00 del mattino, abbiamo preso un autobus che ci ha portato dal
porto fino all’inizio della città.
Da
qui abbiamo iniziato a girare a piedi perché non sapevamo deciderci su cosa
fare.
L’idea
iniziale era quella di affittare un gommone o qualcosa di simile che facesse il
giro delle calette più belle ma abbiamo fatto molta fatica a trovare un centro
di informazioni turistiche che ci potesse consigliare.
Ne
abbiamo trovato uno in cima alla parte vecchia della città.
La
Dalt Vila (il nucleo più antico di Ibiza) è situata in collina e le strade per
arrivarci sono tutte in salita e ci siamo trovati a faticare non poco, dato che
a complicare la situazione ci si metteva più che altro il caldo torrido.
Una
volta arrivati in cima però il panorama era impagabile! Mare a perdita d’occhio
e il sole che scintillava sulla sua superficie, barche e yacht sparsi ovunque!
Una
volta entrati al centro informazioni e deciso quale mezzo di trasporto
utilizzare e in quale spiaggia farci portare, siamo tornati nella parte moderna
della città dove abbiamo pranzato in attesa che passasse l’autobus.
Io
ho ordinato un’insalata buonissima con formaggio di capra, noci, prugne secche
e marmellata di frutti rossi.
Con
l’autobus (€ 2,90 di biglietto a persona) abbiamo raggiunto la spiaggia di Ses
Salines.
Affollata,
soprattutto di italiani, ma con un’acqua stupenda!
Non
siamo rimasti molto in spiaggia perché faceva molto caldo.
Siamo
ritornati in nave e ci siamo riposati per prepararci alla grande serata che ci
aspettava.
A
cena era previsto il menù di “Ferragosto” ed era consigliato un abbigliamento
informale.
Dato
che ci sarebbe stata una festa stile Carnevale, molte persone si erano munite
di maschera e giravano per la nave con gli occhi coperti, proprio come a
Venezia.
Dopo
cena abbiamo iniziato a brindare nei bar della nave, nell’attesa di poter
scendere e continuare la serata in una discoteca della città.
La
nave sarebbe ripartita verso le ore 04,00 della mattina.
GIORNO
5 – 16 AGOSTO 2018 – PALMA DI MAIORCA
Dal
porto abbiamo raggiunto con l’autobus (€ 3,00/a persona per il biglietto) il
centro della città. Qui abbiamo passeggiato per quasi tutta la mattina.
Più
tardi abbiamo noleggiato un’auto spendendo in totale € 65,00 e ci siamo diretti
a Porto Cristo per visitare LAS CUEVAS DEL DRACH.
Una
volta arrivati abbiamo subito acquistato il biglietto e, dato che avevamo l’ingresso
prenotato per le h 16,00, ci siamo fermati a mangiare un panino al bar per
ingannare l’attesa.
LAS
CUEVAS DEL DRACH
(Ctra.
Cuevas s/n, 07680 Porto Cristo, Maiorca, Spagna)
Facili
da raggiungere e dotate di ampio parcheggio esterno, servizi igienici, negozi
di souvenir, bar e area pic-nic.
Il
biglietto d’ingresso costa € 15,50 a persona e il percorso dura circa un’ora.
Per
la maggior parte del tempo si effettua a piedi, poi si raggiunge un anfiteatro
dove un quartetto di musicisti professionisti esegue dei brani di musica
classica per circa una decina di minuti, dopodiché si può decidere se
continuare verso l’uscita delle grotte a piedi o in barchetta.
Noi
siamo andati in barca perché eravamo tra i primi della fila, altrimenti avremmo
fatto a piedi, anche perché si parla di un viaggetto di due minuti contati e le
persone che vogliono farlo sono davvero troppe.
Per
tutto il percorso è permesso fare video e foto senza flash, mentre durante il
mini concerto è vietato l’uso dei cellulari.
Si
può entrare a cadenza oraria e solo in un certo numero di persone. Sopra la
biglietteria troverete un tabellone dove viene indicato in quale orario ci sono
ancora posti disponibili.
Oltre
ad aver visitato le grotte, abbiamo anche fatto un giro a piedi nei dintorni.
Non
siamo riusciti a trovare nessuna spiaggia, ma in compenso abbiamo trovato dei
bellissimi punti panoramici sul mare.
Rientrati
in nave ci siamo preparati per andare in teatro ed assistere allo spettacolo
più atteso di tutta la crociera: THE VOICE OF THE SEA.
I
professionisti della Costa Victoria hanno messo in scena una vera e propria
puntata di The Voice, anche il palco scenico era curato nei minimi dettagli ed
era identico a quello della famosa trasmissione televisiva.
Gli
otto concorrenti erano gli ospiti della Costa Victoria che avevano passato le
selezioni al karaoke delle sere precedenti.
Tutti
e otto davvero bravissimi, ma alla fine ne ha vinto uno soltanto: Marta.
Dopo
lo spettacolo abbiamo cenato come sempre al Ristorante Sinfonia dove era
previsto il menù “Campania” e l’abbigliamento doveva essere fluo/colorato.
GIORNO
6 – 17 AGOSTO 2018 – TARRAGONA
Al
ristorante ho fatto una colazione americana buonissima, con bacon croccante e
pancakes con sciroppo d’acero.
Mentre
in tutte le altre città ci siamo arrangiati da soli, a Tarragona abbiamo
prenotato la nostra unica escursione con lo staff di Costa Crociere.
Un
pullman, con tanto di guida a bordo, ci attendeva al porto per condurci a
Nulles per una visita alle CANTINE ADERNATS con successiva degustazione di
vini. (Costo a persona € 54,95).
ADERNATS
– WINERY OF NULLES
(C/Estacio,
s/n, 43887 Nulles, Spagna)
Si
tratta di uno splendido edificio costruito grazie al forte spirito comunitario
della popolazione locale e all’aiuto di un architetto della scuola di Gaudì. Ricorda
una chiesa con soffitti altissimi.
Elena,
una ragazza italiana che si è trasferita in Spagna per seguire l’amore, ci ha
guidato all’interno dell'edificio raccontandoci la nascita di queste cantine,
le innovazioni architettoniche e stilistiche dell’azienda e dei vini che la
comunità circostante produce.
Per
concludere abbiamo potuto gustare tre diversi vini e pane con olio di
produzione locale.
Ovviamente
con la visita finale al negozio abbiamo acquistato tre bottiglie di vino
bianco, buonissimo!
Al
ritorno ci siamo fatti lasciare dal pullman nel centro di Tarragona dove
abbiamo girovagato per un po’ di tempo nelle vie limitrofe e abbiamo cercato un
locale per pranzare con le tapas.
GLOBUSS
(Placa
del Forum, 4 , 43003 Tarragona, Spagna)
Si
tratta di un locale all’aperto, affacciato su una piccola piazza di Tarragona,
in mezzo a tanti altri locali.
Abbiamo
ordinato diverse tapas da condividere, tutte molto buone: alette di pollo,
tagliere di salumi locali, tortino di patate , vongole (un mio capriccio, il
cameriere ci ha tenuto anche ad avvisarmi che non erano quelle fresche, bensì
quelle in lattina, ma le hanno condite con una salsa loro ed erano comunque squisite).
Il
locale era specializzato nella preparazione di cocktail e, mentre i miei amici
hanno preferito la birra, io ho deciso di provare un Bloody Mary ed
effettivamente era molto buono!
La
guida ci aveva detto che in quella giornata ci sarebbero state le esercitazioni
delle famose TORRI UMANE per tutto il centro della città e noi volevamo
tantissimo assistervi ma purtroppo il tempo non era dalla nostra parte. Ha
iniziato a diluviare e siamo stati costretti a fare ritorno in nave.
A
cena era previsto il menù “Sicilia” e l’abbigliamento doveva essere bianco, in
anticipazione della NOTTE BIANCA che ci sarebbe stata verso le ore 22,30 a
bordo piscina al ponte 11°.
GIORNO
7 – 18 AGOSTO 2018 – GIORNO INTERO DI NAVIGAZIONE
Il
giorno di navigazione non è iniziato nel migliore dei modi.
La
mattina c’era un vento fortissimo che alzava onde alte 3,5 metri. Questo dato
lo abbiamo appreso in seguito dal personale di bordo ma vi assicuro che non
abbiamo sentito il minimo sballottamento.
Il
vento però non ci consentiva di stare all’esterno a prendere il sole come
avremmo voluto fare.
In
realtà abbiamo trovato, dopo colazione, un posto un po’ riparato dove siamo
riusciti a sdraiarci e qualche ora più tardi, a vento completamente cessato, ci
siamo messi in costume e addormentati sotto il sole.
E’
stata una giornata di completo relax che io, che sono una lucertola, ho
apprezzato tantissimo mentre Davide, che non sopporta il sole e il caldo, ha odiato
profondamente.
Ha
passato quasi tutta la giornata girando per la nave ed assistendo a seminari e spettacoli
vari come “BRAVO CHEF”, uno show culinario con degustazione per tutti i
presenti.
Alle
ore 20,00 il cantante e showman Patrizio Nicoloso ci ha intrattenuto a teatro
con uno spettacolo che ricordava molto quello di Fiorello.
Questo
artista a tutto tondo si esibiva in canzoni, monologhi e momenti di comicità
con una scioltezza e bravura impressionanti!
A
cena era previsto il menù speciale per i 70 anni di Costa e l’abbigliamento
doveva essere elegante.
Dopo
cena invece, alle ore 23,15, al Concorde Plaza c’era il Gran Ballo degli
ufficiali e la festa di compleanno per i 70 anni di Costa Crociere.
Non
siamo andati a dormire molto tardi perché eravamo stanchi, dovevamo preparare
le valigie e lasciarle fuori dalla porta della cabina entro la 01,00 di notte.
GIORNO
8 – 19 AGOSTO 2018 – Ritorno a SAVONA
Sveglia
verso le ore 08,00, ultima colazione con pancakes e discesa dalla nave verso le
ore 09,30.
Abbiamo
ritirato i nostri bagagli, ripreso le nostra macchina e purtroppo abbiamo fatto
ritorno a casa.
Prima
di lasciarvi con le consuete foto ricordo del viaggio volevo fare qualche
considerazione sulla vacanza che è stata bella e rilassante e diversa da quelle
a cui siamo abituati di solito.
Ci
siamo sentiti coccolati durante tutta la settimana!
Il
personale a bordo della nave era efficiente, gentile e disponibile e l’animazione
ha contribuito a rendere la vacanza un po’ più frizzante e giovane con feste e
balli in piscina senza però risultare invadente e quindi sgradevole.
Per
quanto riguarda l’itinerario noi abbiamo scelto questo perché avevamo a
disposizione solo una settimana, perché il giro dei paesi vicino all’Adriatico
l’avevamo già fatto tutti e quattro e anche per questione di costi (con
ristrutturazione della casa ed organizzazione del matrimonio in corso non
volevamo esagerare!). Ci sono però tantissimi altri itinerari che si potrebbero
valutare , ce n’era uno per esempio che toccava anche il Portogallo e mi
sarebbe piaciuto moltissimo!
Delle
città che abbiamo visitato la migliore è senza dubbio Port Mahon, forse meno
turistica della altre ma molto più caratteristica e interessante dal punto di
vista storico.
Quella
che mi è piaciuta meno: Ibiza. Tralasciando la parte antica della città che è
molto affascinante , la parte moderna è un susseguirsi di ristoranti, bar e
locali, una versione simile e molto più appariscente di Riccione o di Milano
Marittina.
In
passato avevo viaggiato su un’altra nave da crociera, la MSC PEOSIA, con la
compagnia MSC CRECIERE e inevitabilmente mi sono trovata a fare paragoni tra le
due: senza nulla togliere a COSTA, secondo me è decisamente migliore MSC, sotto
tantissimi punti di vista. Sto parlando indubbiamente dello stile più moderno e
recente degli interni e delle cabine e soprattutto della bontà del cibo servito
a bordo. Mentre con MSC ho ricordi di cene squisite e abbonanti, con COSTA ho
assistito ad alcuni scivoloni impressionanti di cotture sbagliate e di quantità
esigue all’interno dei piatti.
Ho
capito che quella in crociera non è la vacanza ideale di Davide, ma prima o poi
riuscirò a trascinarlo di nuovo in un’altra di queste esperienze… questa volta
però ai Caraibi e magari viaggiando sulla Royal Caribbean!